L'intervista. Emanuele Nordi: "Sono felice di essere rimasto a Trapani"

La certezza tra i pali del Trapani Calcio si chiama Emanuele Nordi. Il portiere granata, originario di Comacchio, è arrivato l’anno scorso nella società di Via Orlandini e dopo la storica promozione in B per lui, sempre titolare in campionato, è giunto il tanto sperato rinnovo contrattuale.

Le tue sensazioni dopo questo rinnovo di contratto.

Sensazioni belle e positive. Sono felice perchè ho raggiunto un nuovo obiettivo che mi ero prefissato e cioè quello di rimanere a Trapani in una categoria importante come la serie B. Sono davvero contento.

Che emozioni provi nel pensare che tra qualche settimana esordirai in serie B?

Per me sarà la prima volta nella serie cadetta e non vedo l’ora di iniziare, di mettermi a disposizione del mister, della squadra e dei compagni. Quando sarà il momento dell’esordio vedremo se sarò emozionato o meno.

Che sapore avrà questo esordio nella seconda serie calcistica nazionale con la maglia del Trapani?

E’ davvero il massimo per me, non potevo chiedere di più. Giocare in serie B con una squadra che mi ha permesso di vincere un campionato in un anno stupendo è proprio entusiasmante. Sto vivendo un momento della mia carriera calcistica davvero esaltante e spero che duri lungo, magari col Trapani e per tanto tempo.

L’anno scorso ti sei guadagnato la stima di tutti disputando un ottimo campionato, cosa ti senti di dire alla tifoseria in vista di questa nuova imminente stagione?

Promesse non ne ho mai fatte, posso solo garantire massimo impegno, professionalità e rispetto per squadra, città e per questa gloriosa maglia. Poi sarà il campo a dare i verdetti, è questo quello che conta e che mi piace di più. L’impegno, da parte mia, ci sarà sempre.

Come ti immagini questo campionato di serie B 2013/2014?

Sarà un torneo difficile, lungo e imprevedibile. Basta poco per trovarsi in alto o in basso, se manterremo le nostre caratteristiche dell’anno scorso potremo dare delle belle soddisfazioni ai nostri tifosi. Penso proprio che daremo del filo da torcere a tutti, su questo non ci sono dubbi.

L’anno scorso sempre titolare in campionato (l’unico con 32 presenze insieme ad Abate), ma ti aspettavi un primo anno a Trapani così?

Mi pongo sempre degli obiettivi e penso sempre al massimo. Era il mio obiettivo cercare di giocare tutte le partite e vincere il campionato. Non era facile, però ci sono riuscito e ci riproverò anche nella prossima stagione. Sono un’ottimista, mi aspetto sempre il massimo da me stesso.

Il momento o il ricordo più bello della storica stagione scorsa?

Mi ricorderò per sempre dei festeggiamenti, sono stati qualcosa di allucinante. A volte per radio ascolto una canzone che mi fa ricordare quei momenti e mi viene la pelle d’oca. Non scorderò mai le emozioni vissute a Cremona e a Trapani in quel giorno meraviglioso. E’ stata una stagione esaltante, ricca di vittorie indimenticabili come a Lecce e Cremona e voglio ricordarla a lungo.

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