Il comandante Vittorio Morace, il direttore sportivo Daniele
Faggiano e mister Roberto Boscaglia si riuniranno in «conclave»
domattina per discutere il rinnovo del contratto del tecnico. «Balla» un
biennale che era stato programmato fin dalla scorsa stagione ma al
quale, finora, non è stato dato un seguito concreto. Se la «fumata»
sarà, com’è prevedibile, immediatamente «bianca», presidente, «diesse» e
allenatore cominceranno a fare immediatamente un’analisi di quello che
occorre per affrontare una serie B senza patemi, partendo dal numero e
dai nomi e cognomi dei giocatori in scadenza cui proporre il rinnovo.
Sotto contratto il Trapani ha soltanto il portiere Davide Morello, mai
utilizzato in campionato ma dai trascorsi in serie B; i difensori,
Francesco Lo Bue, Luca Pagliarulo e Massimo Lo Monaco; i centrocampisti
Cristian Caccetta, Giuseppe Madonia, Mario Pacilli, Fernando Spinelli e
Simone Basso e l’attaccante Alessandro Romeo. Appare evidente che il
reparto da potenziare è quello avanzato e, in questa direzione, le prime
proposte di rinnovo dovrebbero essere fatte nei confronti dei due
cannonieri della squadra: Matteo Mancosu (15 gol, tutti su azione) e
Giovanni Abate (14) mentre per la difesa non è improbabile che venga
proposto un contratto a Rocco D’Aiello, per quanto infortunato, anche
nella considerazione che la «Cadetteria» è un campionato che ha
frequentato per alcune stagioni. Per quello che concerne le voci di
calcio mercato, l’unico nome che sostanzialmente Daniele Faggiano non ha
smentito, tra quelli già fatti nei giorni scorsi, è quello di Mbaye
Diagne, senegalese classe '91 che, nel Bra, in serie D, ha messo a segno
23 reti in 29 partite. Il direttore sportivo granata, infatti, si è
limitato a ribadire che non interesserebbe un «prestito secco», anche se
dovesse arrivare dalla società campione d’Italia. «Un giovane - ha
detto - dev'essere per noi un investimento». Faggiano, solitamente
«abbonato alle smentite», finora, non ha battuto ciglio per quanto
riguarda, invece, il possibile interesse della società granata per
l’esperto centrocampista Fabio Caserta (1978) della Juve Stabia ma con
trascorsi in serie A col Catania e col Palermo, e per il difensore
Alessandro Camisa (1985) del Vicenza. Altri nomi accostati al Trapani
sono quelli dell’attaccante Manuel Fischnaller (1991) della Reggina, ex
SudTirol, e del centrocampista Mirko Bruccini (1986) che ha vinto la
Seconda Divisione con la Pro Patria allenata da Aldo Firicano. Un
piccolo passo indietro, infine, per sottolineare uno dei momenti più
significativi e commoventi della grande festa che si è tenuta sabato
sera in Piazza Vittorio per celebrare la conquista della serie B. Il
«dg» Anne Marie Collart Morace, liberando un grappolo di palloncini
granata «perché raggiungano Franco, lassù, in cielo», ha voluto
mantenere una promessa fatta, nel quarto anniversario della scomparsa di
Franco Auci, ad Ina, sorella del giornalista, poeta, scrittore e
storiografo del Trapani calcio.
Fonte articolo: gds.it
Fonte foto: trapanicalcio.it